L’emergenza causata dal Coronavirus sta avendo, e di sicuro continuerà ad avere per lungo tempo, conseguenze negative, per la società e per l’economia. Sembra strano, eppure in un contesto così negativo, esistono delle azioni capaci di donare fiducia e speranza.
Atti di solidarietà si susseguono giorno per giorno, segno di un’Italia che resiste e che si “stringe” unita per sostenere le fasce più deboli e le persone più colpite. Spese sospese, “panari solidali”, raccolte fondi per aiutare le famiglie più bisognose o le strutture sanitarie a dotarsi dei mezzi necessari per fronteggiare questa terribile emergenza. Sono queste alcune delle iniziative che hanno preso vita in queste ultime settimane, da Nord a Sud.
Anche il settore del vino non è rimasto a guardare. Consorzi, fiere, associazioni e singole cantine si stanno impegnando attivamente per sostenere le strutture ospedaliere e la Croce Rossa Italiana nella loro battaglia contro questa terribile pandemia.
Avviene su tutto il territorio nazionale. Da Assovini Sicilia, che ha deciso di attivarsi in prima persona per sostenere chi in questo momento combatte per la vita. Fino ad arrivare al Consorzio vini Oltrepò, che sta sostenendo l’attività della Croce Rossa di Stradella (Pavia).
La stessa VERONAFIERE ha attivato una campagna online di raccolta fondi, in collaborazione con la Fondazione della Comunità Veronese Onlus. Stessa cosa viene fatta dalle varie delegazioni della Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori presenti sul territorio nazionale.
Gesti di solidarietà rivolti a sostenere lo straordinario impegno del servizio sanitario, stremato dall’incessante lavoro quotidiano contro il Covid 19.
E anche alcune cantine, nel loro piccolo, si sono attivate per offrire il loro contributo.
Drengot, ad esempio, ha deciso di devolvere l’intero incasso della vendita dei suoi vini a due degli ospedali che, oggi, si trovano a gestire l’emergenza Coronavirus: il Cotugno e il Pascale. Nonostante un periodo di forte crisi per il settore, l’azienda ha deciso di non restare indifferente e di avviare una campagna di solidarietà finalizzata a sostenere l’attività sanitaria locale.
È possibile aderire all’iniziativa o avere qualche informazione in più, inviando una mail a info@drengot.com.